Ringrazio voi tutti che commentate i miei post.
Grazie per tutti coloro che ho conosciuto attraverso questi schermi.
Grazie per chi mi segue da tanti anni.
Grazie per tutti coloro che ho conosciuto attraverso questi schermi.
Grazie per chi mi segue da tanti anni.
Auguri di buono e sereno Natale a voi e alle vostre famiglie!
Il dolce è piaciuto a tutti. Perfino una persona diabetica voleva assaggiarlo e ha chiesto se c'era lo zucchero e allora l'ha solo gustato con gli occhi.
Tutti a ringraziare il marito perchè mi ha gentilmente invitato a fare il dolce e perchè Marta ha le mani d'oro per queste cose gli dicevano: insomma si prova, si sperimenta e se è buono tutti sono più felici.
Nelle prossime settimane dicono che forse arriverà la neve anche in pianura. Mio papà dice che lo scrivono da 20 anni e poi chissà.
Lui ricorda molto bene gli inverni rigidi sia in tempo bellico perchè era bimbo e sia dopo, era veramente freddo e non sapevi come scaldarti.
Poi c'è chi la neve la ama per andare a sciare e chi come me se la vede solo dalle fotografie o dalle stoffe che acquisto.
(Con questo post partecipo anche all'iniziativa di Betta di novembre ed invece per quanto riguarda il modello dell'astuccio ho preso ispirazione da qui.
Da settembre piovoso siamo passati ad ottobre con aria calda e giornate di sole all'inizio ed ora siamo ormai alla fine con la pioggia un giorno si e un'altro pure.
Insomma le mezze stagioni chi le vede più. Comunque la pazienza è la virtù dei forti dicono e noi continuamo ad andare avanti con allegria nelle giornate di sole ed in quelle di pioggia le mani in pasta bisogna pure metterle.
Ed eccoci qui con la proposta per questo mese in cui il 2 si festeggiava la festa degli Angeli Custodi ed i nonni sono considerati tali per i nostri figli e nipoti per quanto fanno per loro.La novità di questo tessuto è che non lo trovate nei negozi perchè è stato disegnato da un'artista esclusivamente per me. Per chi è credente è stato prodotto in preghiera sotto la guida dello Spirito Santo.
Prossimamente farò vedere qualche altra creazione dove si vedono meglio!
Che dite il tessuto vi piace?
(Con questo post partecipo anche al Che cos'è di Betta di ottobre e l'astuccio l'ho creato seguendo questo tutorial in francese ma, conoscendo la lingua non ho problemi nelle spiegazioni).
Sono una delle poche persone che pensava che l'estate durasse fino a metà ottobre come lo scorso anno. Pazienza.
Le temperature più miti sono sempre le benvenute. Si esce di casa senza iniziare subito a sudare, ci si può godere la terrazza ed il giardino senza scappare dalle zanzare, anche se qualcuna in formato lieve appare sempre all'improvviso!
Da questa estate mi era rimasta in sospeso una ricetta che ho fatto proprio oggi, si sa mai che torni un poco d'estate in questi giorni.
Semplice proprio perchè in casa avevo la panna vegetale da montare e quindi era unico momento per poterla utilizzare.
Ingredienti:
- Biscotti quadrati del tipo che volete secchi o friabili;
- 300 gr di panna da montare;
- gocce di cioccolato (io non le avevo e quindi ho messo cacao e mirtilli).
Montate la panna e poi mettetela sulla pirofola dove alla base avete messo prima i biscotti.
Su metà composto potete aggiungere le gocce di cioccolato o ciò che offre la vostra dispensa.
Qui vedete il cacao e i mirtilli secchi più uno strato lasciato in bianco panna.
Ora terminate con un altro strato di biscotti e mettete in freezer a rassodare per 3 ore questo dice la ricetta originale.
Io invece vi dico che se sta in freezer tutto il giorno compresa la notte e mangiato il giorno seguente è veramente più buono, provato ed è esattamente meglio!
Con questo post partecipo anche al gioco di settembre di Betta e l'ispirazione l'ho presa qui.
Quest'anno niente vacanze in montagna e quindi si rimane al paesello di 16 mila abitanti in provincia di Verona (pianura padana).
Da qualche anno la domenica mattina in estate io ed il marito andiamo a Messa in città perchè le chiese sono più ampie ed io nativa di Padova ho bisogno anche di respirare aria cittadina nel senso vedere case e persone più che al paese.
Dal parcheggio alla chiesa di Sant' Anastasia, dove di solito andiamo noi in questa stagione, sono due (2) km a piedi andata e 2 (due) di ritorno ma, a noi piace camminare anche se le ultime domeniche era molto appiciccoso. Da ieri dopo la pioggia del 14 aveva già leggermente rinfrescato.
A metà del tragitto si incontra Castelvecchio con le torri, i bastioni, il ponte.
Ieri mattina c'erano veramente pochissimi turisti, almeno all'ora in cui siamo passati noi.
Dal ponte di Castelvecchio veduta del fiume Adige e vari campanili delle altre chiese della città.
Castelvecchio visto dal ponte.
Veduta del campanile e Chiesa di San ZenoIn questi giorni sono in corso le Olimpiadi a Parigi.
Anche se non si pratica nessuno sport, vedere la nostra gioventù che partecipa a questi giochi, qualche disciplina ti può appassionare. Io che non guardo la televisione tutto l'anno in questi giorni è solo sintonizzata sui canali sportivi.
Se prima non mi interessava nulla di scherma, tennis, pallanuoto o altro, solo perchè gli azzurri gareggiavano li ho guardati volentieri.
Come sabato ciclismo su strada, per guardare qualche scorcio di Parigi magari visto dall'alto dell'elicottero come Montmartre e altre vedute tipiche.
Pallavolo lo facevo anch'io da giovane, se avessi continuato chissà...intanto lascio che siano i nipoti a fare questo sport!
Da loro si può imparare molto la determinazione a non mollare mai, la fatica, gli allenamenti che fanno durante tutto l'anno per arrivare dove sono oggi. E se perdono non si scoraggiano sanno che andrà meglio la prossima volta.
Come questo mio angolo creativo, dopo tanti anni sono ancora qui!
In foto una fascia raccogli capelli che in questa stagione si può utilizzare parecchio ed è molto utile. Questa è in tessuto giallo limoni e azzura, però se vi piacciono potete scegliere anche altre fantasie.
(Partecipo anche al gioco che cos'è di Betta di Agosto ed ho preso ispirazione da questo tutorial).
Una nuova nascita e non sai cosa regalare? O vuoi veramente spendere poco?
In questi anni da quando ho iniziato a fare cucito creativo, quando sento che sta per arrivare un bimbo o bimba che anche non conosco direttamente ma, la nonna la zia sono mie amiche cerco sempre di fare un piccolo presente (ammetto anche per farmi conoscere) in ciò che creo, però anche per fare un dono che può sempre far piacere a chi lo riceve.
I mie cestini per tutto l'anno si possono anche cucire più grandi, possono essere un'ottima soluzione con qualche pannolino al suo interno e/o qualche prodotto per la prima infanzia, o con un gioco!
Non so da voi ma, abitare in pianura padana e mio marito nel suo dialetto dice pure in una "busa" cioè buca l'estate non è il periodo migliore per umidità, umido e di nuovo umido.
Si suda come niente, qualsiasi lavoro tu faccia anche se non vuoi.
In questi ultimi anni sono tanto tornati di moda gli elastici in tessuto che sono chiamati scrunchies perchè si pensa sempre che tutto sia stato inventato in USA, ma anche da noi in Italia un tempo c'erano buoni inventori.
Tutto questo per dire che i famosi elastici li ho iniziati a cucire anch'io da qualche anno e mi ricordano sempre la me da giovane, perchè ora con i capelli corti non riesco ad indossare.
Ieri 18 maggio 2024 ho avuto la gioia di assistere alla Messa di Papa Francesco allo stadio di Verona.
Tanto da ringraziare per la bella giornata vissuta.
Primo non ero mai entrata in vita mia in uno stadio, secondo perchè è stata veramente una bella esperienza di gioia e condivisione con altre persone. Sembrava fossimo più entusiasti noi adulti che i giovani nel prato del campo.
Nell'attesa che arrivasse il pontefice ci sono stati canti, danze e testimonianze varie tutte a sfondo cristiano.
Il Papa è arrivato con un'ora di ritardo ha fatto il giro del campo di gioco per salutare alcune persone e poi finalmente è iniziata la Santa Messa.
Non dovete andare a scuola del coraggio ma, bisogna chiedere allo Spirito Santo il dono del coraggio. Il dono dell'armonia perchè siamo tutti differenti e lo Spirito Santo che ci cambia la vita.
Un fuori programma come ha detto il Vescovo di Verona, quando ha portato il Papa a casa sua per 15 minuti in vescovado, per far salutare la madre anziana ed altre mamme di sacerdoti che erano li presenti.
Fuori programma lo è stato anche per me, qualcosa di diverso dalla solita vita quotidiana.Si avvicina sempre più la festa della mamma e per non correre all'ultimo minuto con i soliti fiori che sono sempre apprezzati, io preferisco da qualche anno portare un dolce fatto in casa. Alle piante da regalare alla mamma ci pensano sempre le mie sorelle.
Questo è foderato con ricamato all'interno la frase "Gesù è vivo" ed un gancio rinforzato per poterlo appendere.
Un caro augurio di una Pasqua buona a voi e alle vostre famiglie.
Ricordo sempre che liturgicamente la Pasqua dura 8 giorni, quindi se passate di qua lunedi, martedi, qualsiasi giorno entro una settimana, non dovete scrivere auguri in ritardo.Ad ottobre del 2023 una mamma di 7 figli conosciuta tramite instagram da qualche anno, mi scrive, se le potevo confezionare una custodia per il suo tablet.
Non siete obbligati ad acquistare attraverso la piattaforma ma, a me serve per fare vedere le caratteristiche del prodotto ed anche il prezzo così quando mi scrivete ci mettiamo d'accordo per uno sconto in più per voi. Grazie
(Con questo post partecipo anche al gioco di Bettascrap di marzo e l'ispirazione l'ho presa da qui).
Iniziamo febbraio con una semplice ricetta fatta ancora per il giorno di Natale e portata a Padova dai miei genitori.
Invece della solita torta salata, che però mia madre adora e vorrebbe solo quella, questa volta ho detto provo questi.
Alla base più larga mettete un pezzo di qualsiasi cosa la fantasia vi suggerisca. Io avevo a casa un pezzo di speck comprato ancora la scorsa estate in Alto Adige e le olive senza osso.
Mettete la carta da forno su una placca, adagiate i bocconcini e spennellate sopra con un'uovo (1) sbattuto, a piacere potete mettere dei semini io ho messo quelli di papavero.
In forno caldo per 15 minuti a 180° gradi circa. (Io come sempre ho usato la stufa a legna per cucinarli e quindi temperatura e minuti variano parecchio).
Leggeri e ottimi per l'antipasto o l'aperitivo.
Partecipo anche all'iniziativa di Betta di Febbraio ed ho seguito questa ricetta qui.
Ogni terza domenica di gennaio da qualche anno si festeggia la giornata mondiale della neve.
Io sinceramente in montagna d'inverno con la neve, ci sono stata un paio di volte, sulle montagne sopra la città di Verona di domenica pomeriggio a camminare con gli amici.
Quindi una bella tovaglietta americana con tessuto dove si vedono sciatori, casette innevate, insomma è d'obbligo in questa giornata.