In molte famiglie da sempre non si butta via mai niente e anche la nostra non fa eccezione. Quando il cibo avanza lo si mangia per più giorni o lo si reinventa con piatti simil-nuovi.
Idem per le banane che quando iniziano a scurirsi sembrano brutte, invece all'interno molte volte sono ancora bianche.
Gli ingredienti sono semplici, dosati al minimo indispensabile, qualsiasi dolce a casa mia non supera i 100 gr di zucchero anche se la ricetta dice di più.
Per questo dolce ho usato:
- 2 uova,
- 100 gr di zucchero;
- 1 bicchiere scarso di olio di semi
- 2 banane un poco vecchiotte;
- 200 gr di farina
- 1 bustina di lievito
- noci a piacere.
In una ciotola sbattete le uova con lo zucchero, amalgamate le banane schiacciate, l'olio, setacciate la farina con il lievito e a piacere inserite le noci al suo interno. Io sinceramente le ho messe solo all'esterno.
Ho usato la forma da plum-cake, perchè in quel momento era la più comoda, voi potete usare anche una tortiera.
Cuocete sul forno a legna per...non so mai quanti minuti (giusto sono io che ho la stufa a legna quindi sia per gradi che per tempo si va tutto ad occhio).
Il mio era ancora un poco liquido al centro, quindi rimettendolo in forno per qualche minuto in più stava iniziando a scurirsi un poco di più e bruciarsi ma, comunque l'ho mangiato per tre giorni di seguito ed era sempre morbido e profumato come il primo giorno.
(Con questo post partecipo anche al pickpin di Betta di novembre e l'ispirazione della torta l'ho presa da qui).