sabato 23 febbraio 2019

Panno - ruttino per neonati

Diciamo che le idee possono essere tante o poche, poi da quando c'è internet si vedono i pensieri di tanta gente che con un click sta dall'altra parte del mondo.
I panno-ruttino magari da noi s'iniziano a conoscere da poco tempo, negli USA esistono già da molti anni.
Questo per spiegare che ogni volta, negli ultimi due anni che ne ho cucito qualcuno per un dono per delle nuove nascite, quasi tutti i genitori non sapevano assolutamente a cosa servissero!
Sono da mettere sulla propria spalla, quando il piccolo deve fare il ruttino, così non ci si sporca gli abiti.
Poi ognuno può anche fare l'uso che desidera. Una mamma a cui l'ho regalato, per il piccolo che ha continui problemi di rigurgito, lo usa dentro al lettino o seggiolone.

venerdì 15 febbraio 2019

Cuore di frolla senza burro

Meno male che negli ultimi anni San Valentino non è solo la festa degli innamorati sdolcinati ma, anche di tutti coloro a cui vogliamo bene siano essi genitori, fratelli, amici sinceri e di cuore, aggiungo io.
Quindi ecco la torta di frolla fatta la sera del 14, pronta per la colazione del 15 mattina. Tanto per  dire anch'io ho fatto qualcosa di "dolce" per l'occasione.
La ricetta originale, era per delle crostatine di mele, io ho usato gli stessi ingredienti e ne ho fatto una torta intera.

Ingredienti:
- 200 gr di farina 00;
- 1 uovo;
- 90 gr di zucchero (io avevo solo quello di canna);
- 90 gr di olio oliva (io ho usato quello di girasole);
- 2 mele;
- un limone;
- 1/2 cucchiaino da caffè di cannella in polvere;
- amaretti.


Procedimento: impastare la farina con l'uovo, lo zucchero e l'olio mescolando a mano con una forchetta. 
Formare una palla e metterla da parte.

Nel frattempo tagliare a dadini le mele e farle marinare con un poco di zucchero e il succo di limone per 15 minuti, aggiungere gli amaretti sbriciolati (io ne ho usati 4-5), con la cannella (se non vi piace potete ometterla, io l'ho proprio dimenticata di inserirla).

Rivestite una teglia della forma che preferite, stendete l'impasto con le dita delle mani. Sopra mettete le mele schiacciandole leggermente sulla frolla.
Infornate a 180° per 25 minuti.
Io, in questa stagione ho la possibilità di cuocerla nel forno a legna, quindi la cottura è molto diversa.


La ricetta proviene da una raccolta che spazia dall'antipasto al dolce, passando per i primi ed i secondi, un quaderno stampato e rilegato in modo molto semplice e realizzato da una scuola primaria in provincia di Padova, ancora nell'anno scolastico 2010-2011.

Il piccolo libretto racchiude le varie ricette che gli alunni hanno portato a scuola, anche stranieri con le loro tradizioni, stampato e venduto e con tutto il ricavato si andava ad aiutare i bambini in Angola ed in Brasile.


giovedì 7 febbraio 2019

Cuore di tovagliette

Le tovagliette americane riscuotono sempre tanto successo, forse perchè molti le usano non solo per la colazione ma, anche per tutti i pasti principali.
Quindi per la prossima occasione di San Valentino perchè non riprovarle a cucire ovviamente con i cuori.
Questa volta ho disegnato due cuori sul tessuto e poi rifiniti con un punto fantasia sulla sagoma.
Il colore della stoffa è rosso-aranciato, ho fatto molte foto ma, avendo solo il cellulare per ora, il colore risalta così nella fotografia.
La tovaglietta è sempre double-face, si può usare su entrambi i lati, come si preferisce.

Con questo post partecipo sempre all'iniziativa di Betta di febbraio e l'ispirazione l'ho presa da questo pin di Pinterest.

domenica 3 febbraio 2019

Canovaccio di cuore

Un tempo si diceva che il calzolaio andava in giro con le scarpe bucate, perchè non aveva tempo per risuolare le proprie. 
Le sarte invece, molte volte, non fanno nulla per sè, forse perchè pensano che sia sprecato.
Per provare a cucire i benedetti cuori, ho provato con una stoffa di lenzuola bianca, di quelle super consistenti delle nostre nonne, che mi è stata donata da una signora anziana.

Il tessuto era ancora arrotolato come lo si vendeva una volta, vuol dire mai usato, sapeva un poco da muffa, forse lasciato in cantina.
Io l'ho lavato per bene e così ho provato a cucire un canovaccio per la cucina.
Qui ancora da stirare, lo userò per asciugare le stoviglie, che con il tempo se ne consumano tanti, specie da me che non c'è la lavastoviglie!
Dopo qualche anno, sono contenta che finalmente riesco a cucire i cuori senza tante sbavature.


Con questo post partecipo anche all'iniziativa di Betta
di febbraio, che quest'anno sapendo che c'è in palio un mega regalo, tante  blogger partecipano!!!
Partecipare gratis è bello ugualmente, anche solo condividendo le proprie creazioni.
L'ispirazione l'ho presa da questo pin di Pinterest.