Da sempre amo scrivere qualsiasi cosa sulla carta, non uso nessuna applicazione e nessun calendario online ma, sono piena di quaderni, agende ancora bianche, fogli sparsi per casa, buste trasparenti che li raccolgono.
Nella mia famiglia si scrivevano i biglietti o le lettere principalmente a Natale, per i parenti lontani e poi anche per tutti gli altri.
All'epoca c'era ancora mio zio sacerdote, fratello di papà, che era parroco negli USA quindi era d'obbligo scrivere non solo a Natale a lui ma, ogni volta che si voleva far sapere qualcosa di noi. Papà scriveva con la sua bella calligrafia e poi passava la lettera o il biglietto a tutti noi figli per poterla firmare. Da piccolini ognuno con la propria grafia firmava e basta, crescendo ognuno di noi aggiungeva qualcosa di suo.
Sono ricordi e tradizioni che rimangono nel tempo e che a casa mia non si sono mai assopiti. Ora l'unica parente da oltre oceano che è ancora viva è una cugina anziana di mio padre che vive in Argentina, oltre a scrivergli lui, quando può però le telefona.
Io ancora adesso quando vado in vacanza spedisco sempre le cartoline alla famiglia o dono per qualsiasi occasione un biglietto scritto a mano.
Sapete che ho iniziato a ricamare e volevo provare a fare qualche biglietto un poco diverso dal solito, ne ho visti alcuni sul web in cui si ricamava direttamente la carta, l'idea era anche interessante.
Io però ho pensato di ricamare direttamente su stoffa e poi incollare sulla carta colorata e formare il biglietto. Qualcosa di semplice, però spero che renda ugualmente felice chi li riceverà!
Per partecipare al blogmas di Simona ho unito due titoli in un unico post.
