mercoledì 25 settembre 2013

Nazareth - Monte Tabor

Durante la giornata può succedere che mi riguardi le fotografie, oppure attraverso dei piccoli filmati rivedo luoghi e volti, ascolto voci di questo meraviglioso pellegrinaggio; un po' di malinconia c'è sempre specie quando durante la settimana ti capita di incontrare le persone che erano con te in quei luoghi e guardandoci negli occhi all'improvviso all'unisono esclamiamo "che dite se ritorniamo in Terra Santa!?!".
Nazareth esterno della Basilica dell'Annunciazione - molto moderna.
Una parte dell'interno della Basilica dell'Annunciazione dove si trova la Grotta. La foto è stata scattata mettendo la fotocamera al di là delle grate, perchè non si può entrare!!!
Ed è qui che è avvenuto un piccolo primo "segno" per me la mattina del 2 agosto festa del Perdon d'Assisi.
Alla mattina alle 6.30 c'è la S.Messa in italiano con i frati francescani custodi di questo luogo. Eravamo pochi italiani. Del nostro gruppo solo Marco ed io.

Al termine della S. Messa il frate che celebrava dice che sentiva nel cuore di dover aprire le porte della sua casa, intendendo così spalancare i cancelli della Grotta e farci entrare al suo interno. 
In fila ed in silenzio siamo entrati: mi sono inginocchiata e pregato su quella pietra sotto l'altare - luogo dove l'Angelo Gabriele ha annunciato a Maria che sarebbe diventata madre di Gesù. 
Non ho pregato solo per me, ma ho ricordato anche tutti quelli che erano con me in pellegrinaggio e che li dentro, più tardi, non avrebbero potuto entrare!



Nel pomeriggio saliamo al Monte Tabor. E' un  monte alto circa 500 metri.
Questa è la facciata esterna della basilica della Trasfigurazione.


Al suo interno era in corso l'adorazione con canti armoniosi in arabo, comunque un bellissimo luogo e con la presenza tangibile di Cristo. 
I posti più belli e significativi sono stati quelli in cui ci siamo fermati poco tempo!