sabato 24 giugno 2023

Vacanze al mare

Da quando sono nata e fino all'adolescenza con tutta la famiglia si affittava un appartamento per il mese di giugno o settembre (perchè le scuole all'epoca iniziavano il primo di ottobre) al mare.

Papà ovviamente veniva solo il sabato e domenica perchè le ferie erano in altro periodo per lui; però noi 4 figli con mamma si rimaneva giusto un mese, per guarire da tutte quelle malattie che l'inverno portava, principalmente la bronchite e che il medico diceva che solo l'aria di mare faceva guarire.

Dall'appartamento alla spiaggia era proprio un'impresa arrivarci, in cui ognuno portava qualcosa, compreso l'ombrellone che non era certo di plastica ma, quelli con il bastone di legno.

Non ho molti ricordi di mare se non che si giocava tanto con la sabbia bagnata a fare le varie costruzioni a mano, le partite di pallavolo ed il sole che non terminava mai.

Invece i miei genitori si ricordano molto bene cosa successe a me all'incirca a due anni.

Eravamo a Rosolina mare, in appartamento al secondo piano, ora di pranzo tutti seduti a tavola, mio fratellino aveva 2 mesi e c'era ancora mia nonna paterna. Come sempre manca Marta, la sottoscritta.

Mi cercano e mi trovano che sono in terrazza ma, ero riuscita a passare attraverso la ringhiera e sporgermi sul vuoto però sempre con le mani e piedi attaccati alla balaustra. Questo non era niente, solo che al di sotto c'era anche un cantiere a ciel sereno con delle colonne ed i relativi pezzi di ferro che spuntavano dal cemento.

Mio padre si è avvicinato e senza fiatare è riuscito a prendermi in braccio, penso che mamma abbia tanto pregato senza aprire bocca.


In foto una borsa mare foderata con tessuto esterno pesante per contenere di tutto e di più.

Partecipo anche al gioco di Bettascrap di giugno.
Per l'ispirazione al modello, che ormai avevo fatto ancora lo scorso anno e poi come sempre cucito a modo mio, potete vedere questo qui 



12 commenti:

  1. Ciao Marta! IO invece ho bei ricordi del mare da piccola! Noi andavamo in una 600 in sei e a volte più.....con ombrelloni di legno (che ancora hanno i miei genitori e a più fi 40 anni e oltre è ancora in perfette condizioni - telo compreso da non crederci!- L'anno scorso ne abbiamo comprato uno per averlo dimenticato a casa.....la punta è durata unpaio d'ore...al momento di andar via si era persa nella sabbia e non lo abbiamo ritrovato più!!!!
    Ma il ricordo più bello erano le colazioni: gustare il caffellatte la mattina presto in riva al mare con tutta la famiglia (anche noi siamo 4 figli!)...non ha prezzo!
    Ogni anno propongo almeno un giorno per rifarlo....ma nessuno ne ha più voglia! Come sempre le tue borse sono perfette!!! Un abbraccio

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    1. Gli ombrelloni di un tempo durano una vita. Anche il nostro i miei lo possiedono ancora. I ricordi non tramontano mai. Grazie per l'apprezzamento della borsa. Un abbraccio a te.

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  2. È stato bello poter leggere questo tuo post che ci racconta un piccolo scorcio della tua infanzia.
    Mamma mia che paura tremenda che devono avere avuto i tuoi genitori e che bravo il tuo papà a non farsi prendere dal panico.
    Complimenti per la splendida borsa, utile e allo stesso tempo molto fashion

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    1. Ti ringrazio Stefania, e non è l'unico racconto con storie simili, prossimamente il resto. Grazie che piaccia la borsa. Ciao

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  3. Io sempre a Varazze, le mie vacanze estive erano a Varazze, fino a 17 anni, quando i miei hanno comprato.un appartamento in montagna e , da allora le mie vacanze estive sono sempre state lì, però poi , ho incominciato a viaggiare con le amiche. La tua borsa mare è proprio bella!!Buona domenica.

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    1. Ti ringrazio per il gradimento della borsa. Anche per noi fu quasi così con il mare e poi anche i miei hanno preso una piccola casetta al paese di mia madre in collina e le vacanze hanno iniziato ad essere li. Buona domenica a te.

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  4. Ho sempre trascorso le mie estati al mare... è fonte di salute e riposo.
    La tua borsa è adorabile, Marta... semplicemente meravigliosa.
    Oh... i bambini non vedono il pericolo da nessuna parte!
    Fortuna che c'era tuo padre.
    Un abbraccio

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    1. Io preferisco ora la montagna, o altrimenti il mare quello bello che c'è da metà Italia in giù. Ti ringrazio per l'apprezzamento della borsa. Un abbraccio.

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  5. Che bei ricordi, anch'io andavo con mamma e fratelli al mare, a Levanto, il papà ci raggiungeva nei fine settimana, quanto tempo è passato, mammamia! La borsa è stupenda. Grazie Marta, buona continuazione di domenica.
    sinforosa

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    1. Ricordi sempre belli. I papà lavoravano sempre. Sono contenta che sia gradita la borsa, grazie a te Sinforosa. Buona domenica pomeriggio.

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  6. Quanto amo i ricordi!!! Sono pezzetti di vita che nessuno potrà portarci via! GRAZIE per averlo condiviso con noi!
    Io al mare ci abito =) e non potrei vivere da nessun'altra parte!!! Rimango incantata dai colori, dal profumo, dalle onde leggere e quasi inesistenti estive a quelle impetuose dei giorni invernali ma è da qualche anno che mi stanco moltissimo e preferisco il fresco di casa...
    La tua borsa è splendida, come tutte quelle che fai, e perfetta per portare tante cosa in spiaggia, come un ottimo pranzo!!!
    GRAZIE per aver partecipato alla mia iniziativa!!!
    Kissssssssssssssssssss

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    1. Chi ci abita al mare vive tutta un'altra dimensione diversa da noi che ci passiamo un breve periodo. Penso che con l'età si fatichi a stare al caldo e quindi meglio il fresco di casa. Però tu poi il mare te lo puoi gustare in altri periodi. Grazie per l'apprezzamento della borsa. Giusto anche per il pranzo può andare bene. Grazie anche a te per la tua iniziativa.

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