Tiramisù senza uova

Sono anni ormai ma, penso da sempre che a casa nostra il tiramisù si fa senza uova e perfino anche senza mascarpone.

La ricetta l'ho imparata appena sposata da una zia, che mi disse viene buono lo stesso.

Non è un dolce che facciamo spesso, forse una volta all'anno ma è sempre un piacere poi gustarlo.

Questa volta ho però mescolato alcuni ingredienti diversi dal solito.

- Savoiardi   / - 1 bicchiere di Latte e orzo

- 125 gr di Ricotta   /  - 1 Yogurt alla frutta

- Zucchero a velo   / - Liquore a piacere

In una ciotola mescoliamo ricotta, yogurt e zucchero. Scaldiamo il latte e aggiungiamo un cucchiaio di orzo, mettendolo poi in un piatto fondo a raffreddarsi.

Io ho preso una pirofila di ceramica, iniziato a mettere a bagno i savoiardi nel latte e orzo e facendo un primo strato di base. 

Aggiungiamo la crema di ricotta e yogurt sopra. Altro strato di biscotti e altro di crema. Io ho fatto due strati solo in tutto. Chi vuole può aggiungere cacao.

Messo in frigorifero per tutta la notte e coperto con carta per alimenti ma, bastano anche alcune ore e poi gustato a cena perfino il giorno dopo.

Leggero e delizioso.

La fetta del marito che chiede sempre una porzione piccola!

Qui ormai era già stato mangiato per metà!!!

(Con questo post partecipo al pickpin di Betta di giugno  la ricetta è di una mia zia ma se dobbiamo prendere ispirazione allora qui ci sono ricette per tiramisu senza uova e con ricotta).

Festa della mamma

Mancano pochi giorni alla festa della mamma in Italia ma, in altri paesi le date sono molto variabili in primavera.

Questo vuol dire che non c'è una data fissa ed ogni giorno può essere un'occasione per festeggiare la propria mamma sia per il compleanno, o qualsiasi altra festa per dimostrare il nostro affetto.

Ho acquistato il mese scorso finalmente la spugna di bamboo. Ha proprietà diverse da una semplice spugna: antibatterica, antimicotica, molto morbida.

Quindi per una mamma anche di una certa età, questa spugna può essere molto utile per struccarsi ma, anche lavarsi leggermente il viso.

Per le mamme ancora giovanili si può accompagnare anche con un bel nastro per i capelli lunghi o una fascia.

Che cosa dite può essere un bel regalo?

(Con questo post partecipo anche al pickpin di Betta di maggio ed il tutorial l'ho preso da qui).

Sacchetto foderato e ricamato

Un'anno fa un ragazzo seminarista della Slovenia ha alloggiato per 6 mesi presso la mia parrocchia.

Ha fatto esperienza della nostra realtà italiana in una chiesa ancora viva nella bassa pianura veronese dove la Fede è molto sentita e dove le attività parrocchiali ci sono veramente per tutti i gusti e tutte le età.

Come piccolo segno della sua permanenza, ho cucito questo sacchetto foderato con ricamato "Gesù è vivo" che poteva usarlo per portare la teca per contenere le particole quando va a trovare gli ammalati e anziani.

Un sacchetto che lo si può usare anche come bomboniera, per contenere piccoli bijoux, lavanda o qualche piccolo dono.

Spero sia stato un dono gradito, anche perchè non è sempre facile regalare qualcosa ad un ragazzo e per lo più futuro sacerdote.

(Con questo post partecipo anche al pickpin di Betta di aprile e l'ispirazione l'ho presa da qui)

Pasqua 2025

 

Siamo arrivati anche a Pasqua 2025. 

Vi auguro una serena Pasqua a voi e alle vostre famiglie.

Ricordate 8 giorni pasquali, vuol dire che tutta questa settimana potrete fare gli auguri di Pasqua senza essere in ritardo.

Che poi il tempo pasquale per i cristiani, dura anche fino a Pentecoste.

In una piccola chiesetta dove sono stata con mio marito alla Messa della Veglia Pasquale, ieri sera, il sacerdote ha ricordato questi tre punti essenziali: 

- Unità: che deve regnare tra di noi e le nostre famiglie; 

- Acciacchi: quando si chiede ad una persona anche di una certa età, essa ti parla dei suoi acciacchi che fanno parte della sua vita e per noi sono le piccole cose che fanno parte del nostro quotidiano; 

- Significato: di vivere una vita che lasci un segno negli altri.

Cristo è Risorto, Alleluia!

Il sole per una bimba

Ogni volta che so che c'è una nascita in arrivo, cucio un gioco sensoriale come piccolo Dono insieme ai miei panno-ruttini.

Ovviamente direte voi, non è esattamente per i primi giorni di vita ma, dopo qualche mese quando i bimbi crescono e cercano di prendere in mano qualcosa è un bel regalo.

Mi ha contattato Francesca, che dopo la nascita del suo bimbo Riccardo ed aver ricevuto in dono da me il gioco sensoriale, mi chiede se riesco a farne due per delle sue amiche e all'ultimo si ricorda anche di sua cugina che ha partorito da parecchi mesi Aurora.

Mi chiede di ricamare su tutti e tre i nomi dei bimbi.

Ho provato finalmente ad utilizzare la macchina da cucire elettronica ed è stata una piacevole scoperta, perchè dopo vari tentativi che non riuscivo a capire il funzionamento delle scritte sul ricamo sono riuscita a ricamare i nomi.

Francesca entusiasta ed io pure.

Ghirlanda di fine febbraio 2025

Febbraio già volato.

Sembra ieri che era Natale e già due mesi sono passati.

Quando si è piccoli non passa mai, quando si cresce passa e quando si cresce ancora mi pare che le settimane continuino a volare, non pare anche a voi?

Presento una ricetta che ho portato per Natale ai miei genitori, poi la si può rifare ovviamente tutto l'anno in qualsiasi occasione.

Gli ingredienti sono veramente basilari e voi potete usare ciò che più vi piace o che avete al momento disponibile: ricotta, tonno, scamorza, carciofini, olive, acciughe, uovo.

- 1 disco di pasta sfoglia;

- io ho mescolato tonno e ricotta;

- per disegnare il centro usate un piatto piccolo in cui con un coltello segnate alcuni spicchi e altrettanti fateli al di sopra del cerchio ma, senza fare il taglio fino alla fine;

- su ogni parte segnata ho messo un poco di composto tonno e ricotta, olive.

- iniziate con piegare prima gli spicchi più grandi partendo dall'alto, mentre gli spicchi più piccoli si parte dal centro verso l'esterno. 

Al termine sbattete un uovo e spennellatelo tutto attorno, io ho aggiunto anche dei semini di papavero su alcuni spicchi.

In forno per 190° gradi per circa 25 minuti.

Comunque se non sono stata chiara in qualche passaggio, qui sotto c'è il link diretto per rivedere tutta la ricetta.

(Con questo post partecipo anche al pickpin di Betta e la ricetta l'ho presa da Benedetta).

Nuove nascite

Ultimamente molti maschietti sono nati e qualcuno chiede cosa regalare in questi casi. Il panno-ruttino da mettere sulla vostra spalla ed il piccolo lo appoggiate sopra, è sempre un gradito regalo.

Poi quando cresce lo potete anche usare per asciugare il viso del bimbo se da una parte ha la mussolina e dall'altra il tessuto di cotone.

La mussola è un tessuto fresco, assorbente e ultimamente viene anche richiesto in ospedale per avvolgere il bimbo dopo il parto.

Ti piacerebbe fare un regalo così? 

Scrivimi per scegliere altre fantasie!

Buon Anno 2025

Auguro a tutti voi che passate di qua tante benedizioni di ogni bene in questo nuovo anno che inizia sotto la protezione di Maria Santissima Madre di Dio.

Runner o tavaglietta da tavola. Me l'ha commissionata per Natale 2024 una signora della parrocchia per metterla sulla sua credenza, doppiata quindi si può usare da entrambi i lati.

Le stoffe che si comprano e si mettono da parte, prima o poi tornano sempre utili.